Ehi...bom dia!
Abbiamo ormai superato metà viaggio e mi sembrava doveroso un altro aggiornamento.
Appena di ritorno da una cittadina caratteristica brasiliana, a due passi dalla campagna, estasiata da un panorama bellissimo e davvero inusuale per noi. Mi sto accorgendo di come tutto qua stia diventando abitudinario, cose che inizialmente stonavano alla vista o sembravano strane adesso non destano sospetti, anzi mi piace proprio questo stile architettonico e di vita un po' sotto tono. Si perchè in Brasile, o almeno dove sono io, non sembrano molto preoccupati ad aspetto, casa e macchina e la cosa mi piace. I riardi sono all'ordine del giorno...arrivi un'ora dopo?? Sei praticamente in anticipo. Quel che si dice prendersi il proprio tempo...Marco dovresti proprio provarlo!! ;) E poi è tutto pieno di colore, muri gialli, azzurri, con scritte di tutti i colori, musica ovunque, persino montate in casse dietro la moto.
Hanno dei fiori incredibilmente belli e un'infinità di frutta esotica buonissima dai nomi improponibili. Per non parlare delle conosciute ananas e banane (e qui impongo un alt preventivo a tutte le battutacce dei miei amici, per quanto simpatici, molto maliziosi) hanno tutto un altro sapore.
Il cibo è sempre quello, e anche qui ho dovuto trovare soddisfazioni con quel che passava il convento, anche se ieri grazie al cielo siamo andati a visitare un progetto non molto lontano da qui, il cui responsabile era italiano, e all'ora di pranzo si è presentato con pasta fatta in casa da Mammà, contorni, carne e perfino caffè corto italiano! Che meraviglia!!
Per le foto vi tengo ancora un po' sulle spine causa elaborazione dati, ne abbiamo fatte moltissime, anzi io ne ho fatte pochissime, ma grazie al cielo la mia compagna di viaggio è una dallo scatto-matto e ha pensato con grande piacere al reportage visivo.
Il portoghese è molto più fluido e ormai riusciamo a farci capire (che chiaramente è diverso dal parlare di idee personali) piuttosto bene. Tutti ci hanno riservato un'accoglienza pari quasi a quella sarda (ne sappiamo qualcosa in proposito vero?) e devo ammettere sto già pensando a come mantenere i contatti con loro al mio ritorno. Sappiate che dovrete partecipare a tutte le opere di beneficenza che mi appresterò ad organizzare per aiutare queste persone a cui mi sono legata molto.
Ormai sono rimasti sono pochi giorni qua, nei quali stiamo tentando di organizzare di tutto e dopo i quali siamo riuscite ad accaparrarci un bel colpaccio. A quanto pare un prete che abbiamo conosciuto avrebbe piacere nel farci visitare il suo progetto che si trova nientedimeno che in una delle spiagge più belle del brasile: porto seguro. Concludere il viaggio in questo modo non mi pare proprio niente male..staremo a vedere. Poi al ritorno, avendo 8 ore di attesa all'aereoporto di Lisbona pensavamo di farci un giretto anche lì (inciso per la Roby: tu che sei fresca di portogallo, che ne dici è fattibile?? è vicino dal centro? Quanto tempo ci hai messo tu e come sei arrivata??).
Vi abbraccio forte con la consapevolezza che non so se riuscirò a trasmettere ulteriori notizie, se non tramite fonti assicurate.
Ci vediamo presto..
Ilaria