lunedì 8 febbraio 2010

CAMP DUSE SUMMER SEASON 2010 - LASSU' DOVE OSANO LE QUAGLIE!!

"Se voi signorine finirete questo corso, e se sopravviverete all'addestramento, sarete un'arma, sarete dispensatori di morte e pregherete per combattere; ma fino a quel giorno siete uno sputo, la più bassa forma di vita che ci sia nel globo! Non siete neanche fottuti esseri umani!! sarete solo pezzi informi di materia organica anfibia comunemente detta MERDA!!

Sono stato chiaro!!

Il camp duse quest'anno raggiungerà vette finora inimmaginabili!! (e dico letteralmente)
Il maligno, il vecchio, il revisore e il colitico ieri sera hanno messo giù un programmino per la summer season del camp duse da far venire la caponata sulla pelle!!

Tralasciando i dettagli (che arriverannoa breve), vi dico solo che uno dei main event estivi sarà la conquista del Monte Rosa grazie all'Highlab camp Ferrino.
- Campo presso il rifugio Quintino Sella a 3585 mt
- Pernottamento in tende e sacchi Highlab forniti dal personale Ferrino (per chi volesse cìè la possibilità di dormire nel rifugio)
-Escursioni di varie difficoltà (E - EE)
- Durata: 2-3 giorni

Qui di seguito vi lascio il link con i dettagli preso dal sito ferrino
http://www.highlab.it/it/highlab-technology/laboratories

Le altre mete saranno:
- Le vie delle dolomiti
- Sibillini
- Catria (l'ultima grande vetta che manca alla compagnia duse qui in zona)
- Altre selvagge località dove portare il verbo.

Come averte capito quest'anno si fa sul serio!!

CORRI AGLI SCARPONI POPOLO DI VIA DUSE!!!
INESPLORATE E SELVAGGE VETTE TI ATTENDONO!!!

30 commenti:

Andrea R ha detto...

Mmh... non avete qualcosa di più... macho??

Marco Ciasco ha detto...

Ieri sera io e Ale ci siamo informati ulteriormente.

Al Quintino Sella la possibilita' di escursioni in quota sono piuttosto limitate ma di grande effetto: si tratta di poter arrivare in vetta a tre o quattro 4000 delle Alpi!!! Dobbiamo ancora prendere informazioni ma pare che queste vette siano sostanzialmente alla portata anche di principianti dei ghiacciai, a patto di avere un discreto allenamento fisico. Molti indicano come ideale la vetta del Castore (4220m).

Sempre sulla stessa linea, abbiamo anche vagliato la possibilita' di andare al Parco del Gran Paradiso, probabilmente piu' vario come tipologie di escursioni ma che in ogni caso offre la possibilita' di un'ascensione alla vetta del Gran Paradiso (4061m) considerata da molti la vetta ideale come battesimo dei 4000.

Rosovan ha detto...

Figo!!! Per queste cose contatemi!!
Se devo consigliarvi una ferrata da fare è "le bocchette alte" sulle dolomiti del brenta (partenze da Molveno oppure da Madonna di Campiglio).
L'ho fatta l'anno scorso e la considero una delle più belle in assoluto!! Però chi soffre di vertigini non è consigliato!!

Marco Ciasco ha detto...

Roso ma e' una ferrata nel senso di "zona messa in sicurezza con catene o corrimano" oppure ferrate dove serve salire con corde e quindi serve la tecnica alpinistica?

Il Cancio ha detto...

Riga, me sa che state a puntare un pò troppo alto!!!
Daje, iniziamo ad andare a 1914m a vedere sto lago di Pilato...
Secondo me certe cose non son per tutti e soprattutto vanno fatte per gradi.
Mi intendo poco di montagna ma mi par di aver capito che non perdona tanto.....

Agny ha detto...

Parole sante Cancio..ma co' t'è sucess?

Evil God ha detto...

Campeggio del 2 giugno: campo base a Cogne, visita guidata a casa Franzoni, seduta spiritica con fantasma di bambino morto, ascesa al gran Paradiso, stravacco sul Pian di Nivolet, escursioni nelle valli circostanti per vedere il Parco del Gran Paradiso, gita storico didattica a Fort Bard e chi piu ne ha piu ne metta.

Come percorso alternativo proporei "Le Alte vie delle malattie veneree" - 2 settimane passate su voli intercontinentali facendo sesso nelle toilette degli aerei durante le turbolenze.

Il Cancio ha detto...

E' la vecchiaia, Agny...
Cmq, il 2 giugno non era male pure l'idea di Filo del Lago di Garda con escursione sui monti, al lago, a Gardaland per chi volesse e grigliate a manetta...

tari ha detto...

come direbbe il saggio: machì se sta pisciand fora dal vas.

nn siete degli sherpa e nn siete neanche abbastanza allenati (tranne Ros che ogni tanto ste robe le fa) per affrontare dei percorsi, che per quanto facili possano essere, a certe altitudini diventano complicati se nn si è adeguatamente preparati.

lasciat perda e pensan invec dove andare a mangiare la carne sabato.

naturalmente sto scherzando, ho voluto fare il simpaticone.
vi prego nn scrivete robe chilometriche.


W IL LAGO DI GARDA E W GARDALAND.
ci sono andato vent'anni fa con i miei ma mi ricordo che i posti erano veramente belli, si mangia bene e poi cè Gardaland...dai è una figata.

detto questo mi ritiro.

Marco Ciasco ha detto...

L'idea di fare un 4000 e' tutta da verificare tranquilli. Ma soprattutto (in effetti non l'ho scritto) si tratta di escursioni con guida alpina a pagamento, non in solitaria!

In ogni caso si tratta di trekking per cui occorre prepararsi. Ovviamente e' un programma solo per invasati di queste cose, perche' e' certo che da qui a giugno (o quando sara') serve una preparazione atletica. Il che significa andare a correre, fare ginnastica ecc...
Ripeto: l'idea dei 4000 e' estrema e solo per invasati.

Una nota. Badate che non esiste una preparazione per l'alta montagna. L'acclimatazione va fatta in loco. Fare trekking ogni tanto a 2000 metri come potrebbe fare Ros non ti prepara in nessun senso ad affrontare un 4000.


Le mete sono comunque state scelte in modo che permettano anche trekking classici.

Marco Ciasco ha detto...

Aggiungo:

a conferma di quanto detto sopra, pensate per esempio che i trekking in Nepal partono da un minimo di 3000m fino ai 5400m del campo base dell'Everest, ben oltre i 4000 delle Alpi insomma.

Si tratta di normalissimi trekking, spesso anche con dislivelli giornalieri paragonabili a quelli da noi gia' effettuati sul Cucco o sull'Acuto.
Anche in quei casi non serve una preparazione costante, ma un graduale acclimatamento in loco e una condizione fisica discreta... e se non l'abbiamo noi a manco 30 anni chi ce l'ha? Si intende quello gente, mica una condizione atletica da olimpiadi!!

Filo ha detto...

Precisazioni: Per le ALte Vie delle Dolomiti bisogna stare almeno 6 giorni inclusi i giorni di viaggio. Si tratta di percorsi ubicati tutti in quota con pernottamento in rifugio. E' quindi da intendersi come campo settimanale ed occorre prendere le ferie. E' chiaro che andrebbe a sostituire il classico campo stanziale del ferragosto.
Per la strada delle 52 gallerie l'organizzazione spetta a Ross, è sarebbe da fare nella seconda metà di giugno.
P.S: Ilaria puoi procurarci il numero della guida della ciaspolata?

Marco Ciasco ha detto...

Filo ti ricordo che le Alte Vie delle Dolomiti non sono ad anello e quindi bisogna studiare sulla carta una percorso ad anello da fare.
Questo a mio parere potrebbe presentare uno svantaggio perche' bisognerebbe scegliere sulla carta dei percorsi che non conosciamo e non so quanto una guida (senza essere pagata) ti possa/voglia consigliare.

In ogni caso, potremmo cmq costruire un anello che impegni meno dei 6 giorni necessari originariamente, cosi' con una settimana di ferie si riesce a fare senza problemi.

Silvia ha detto...

Ragazzi, non prendete la montagna sottogamba.
Io forse sono una eccessivamente fifona e scrupolosa, ma non si può pensare di scegliere un percorso a quelle quote senza parlare con le guide del posto e senza conoscere bene i percorsi. Niente scelte in base alle cartine o alle immagini di google, per capirci. Lì, se uno ha qualche problema e si blocca, sono cavoli seri!!
Senza contare che servono attrezzature adatte e buona preparazione fisica.
Detto ciò, se le cose si fanno per bene può essere una bella esperienza!

bea ha detto...

Io per Gardaland ci sono!!!!:)

Marco Ciasco ha detto...

In parte concordo con Silvia che pero' credo si riferisca ad una famosa gita sui Sibillini in cui ci siamo trovati nella cacchina con le vipere.

Pero' sulle Dolomiti e sulle Alpi i sentieri sono molto ben segnati a differenza a differenza della nostre parti. E sono tutti sentieri ben mantenuti, anche perche' l'afflusso di gente e' ben maggiore.

La mia perplessita' sulle Alte Vie delle Dolomiti e' che dovremmo affidarci ai consigli di una guida che non ha alcun motivo per perdere tempo con noi ad indicarci bene le strade. Un conto e' se si prenota una guida e la si paga, un conto e' se ci si affida al suo "buon cuore" sperando che ci faccia un itinerario a gratis!

Filo ha detto...

Chiedere non costa nulla. Ho trovato in rete il numero della guida che avevamo ingaggiato ad andalo per la ciaspolata, la stessa che ci aveva proposto le alte vie. se volete ed avete l'intenzione di fare questa esperienza c'è la contatto.

Marco Ciasco ha detto...

Si si sentire e' NECESSARIO non OPZIONALE.
Ma il discorso e': questa guida, quando vi ha proposto ste alte vie, intendeva solo "suggerirvele" in quanto belle, oppure intendeva dire che lui farebbe da guida?

Io personalmente sarei pure disposto a prenotare una guida. Anche se poi magari risultasse superflua dal punto di vista tecnico sarebbe certamente interessante perche' ci potrebbe anche dare molte informazioni sui luoghi e sull'ambiente in generale.

Rosovan ha detto...

io raga le alte vie delle dolomiti (comunemente chiamate bocchette alte) le ho fatte l'anno scorso senza guida.
Se parlavate di quelle io poteri portarvi tranquillamente. Il giro può essere fatto ad anello oppure no. Ovviamente servono 2-3 giorni per farle con pernottamenti in almeno un rifugio.
Se volete vedere qualche foto basta che andate nel mio profilo di facebook sulle foto.
Se volete altre info chiedete pure.

Marco Ciasco ha detto...

Roso le Alte Vie delle Dolomiti sono una serie di tragitti tutti a medio-alta quota che collegano vari rifugi delle dolomiti.
Le vie sono 6 o 7 e alla fine hanno lo scopo di percorre tutte le dolomiti a piedi.
Ognuna tocca diversi rifugi per un totale di 5-6 giorni.
Noi ne faremmo ovviamente una sola!

Non sono sentieri speciali, quindi magari quello che hai fatto tu puo' essere benissimo una parte di una di queste vie.

Rosovan ha detto...

mi sono scordato di dire che lì si arriva a 3000 metri e vi assicuro che veramente uno spettacolo.

Rosovan ha detto...

So bene come sono proprio per quello dicevo che è possibile fare ad anello oppure no. Io ne ho fatte 3 di vie impiegandoci 2 gg. Il resto non era possibile perchè come dici tu poi non si ritorna al punto di partenza.

Rosovan ha detto...

Devo fare la precisazione che fisicamente non sono difficili perchè i dislivelli sono ridotti essendo tutto in quota. Il problema di fondo è arrivare in quota (lì di fatica se ne fa tanta). Poi essendo molto esposte chi ha paura del vuoto non le suggerisco.

Dotto ha detto...

Pazzi scatenati che non siete altro, se aspettate questo weekend posso informarvi sulle uscite organizzate da Trekking Italia, con cui sono stato due domeniche fa a ciaspolare.
Hanno un sacco di proposte in ogni periodo sia in italia che fuori.
A giugno si potrebbe andare dal buon Andrea R perso sui monti di Trento, per quella famosa uscita che non si fece lo scorso anno...

Marco Ciasco ha detto...

Si odiato dotto ti aspettiamo tranquillo!

Il Cancio ha detto...

Roso ho visto le tue foto!
Meravigliose!
Però io quei passaggi lì... mmmmh...
cè qlc percorso senza ferrate?! E anche gli strapiombi con una carreggiata di 30 cm non è che mi ispirano poi troppo!!
Io consiglio a tutti di andare a provare il sentiero del Conero che và alle due Sorelle. Come test di ingresso... Se vi prende male lì.....

Marco Ciasco ha detto...

Cancio tranquillizzati, in quei punti sei sempre assicurato alla ferrata!

Paradossalmente e' piu' pericoloso il Conero non avendo la ferrata.

Dopo se uno soffre proprio di vertigini allora e' un altro discorso.

ernesto reis ha detto...

Io non ho capito un cazzo, ma ho visto che alcuni parlavano di stare con le palle sospese nel vuoto e altri di gardaland.
Io penso che nulla possa fare paura come gardaland o mirabilandia, e quindi non ci verrei nemmeno morto. L'idea montagna è suggestiva, ma anche per quella è più no che sì.
P.s. Ovviamente e come al solito basta un ordine di Ilaria per farmi ritrattare quanto detto ora.

Marco Ciasco ha detto...

Beh fai finta che l'ordine te l'abbia gia' dato no?

Comunque attualmente la cosa piu' concreta e' 5-6 giorni verso luglio o agosto (a seconda dei piani ferie) sulle dolomiti.
Luogo preciso, sistemazione logistica e programma ancora tutto da definire!

Il Cancio ha detto...

Se Allah e Gesù in joint venture mi daranno 2 settimane di ferie st'estate io vengo!!!
Dopo che vado ad arrischiare le mie chiappe su una strada larga poco meno dello strumento di lavoro di Rocco Siffredi è tutto da vedere...