Di possibilità ce ne sarebbero diverse:
- Gioche vari ed eventuali: c'è la praticità di scelgliere ogni volta il gioco e non richiede un impegno costante.
- Continuare a giocare ad Heroquest: di campagne ce ne sono a sufficienza.
- Iniziare una campagna a Starquest: richiede un impegno ed un gruppo costante.
- Provare con un GdR: ce ne sono diversi tra cui scegliere e secondo me è un'esperienza da provare me richiede un impegno costante. (Si potrtebbe pure organizare un'avventura dimostrativa se qualcuno che non ha mai giocato volesse provare).
Fate sapere cosa proponete e pensate.
6 commenti:
Io personalmente preferirei fare una campagna a StarQuest o un Gioco di Ruolo. Di questi io non ne conosco praticamente nessuno (come esperienza di gioco). Però di nomi ne ho sentiti e mi piacerebbe provarne qualcuno, anche se preferirei evitare il fantasy spurdorato e ripetitivo alla D&D. Però questo dipende molto anche dalle conoscenze di chi poi dovrà preparare la campagna.
Bisogna vedere la disponibilità degli altri; non so se samu e soprattutto l'alice hanno voglia di impararsi un gioco di ruolo: ad ogni modo io per un gruppo con dei neofiti inizierei con una breve campagna al vecchio d&d...giocato in modo il meno dieghesco possibile ovviamente! se no warhammer rimane il mio gioco preferito....
Da vecchio giocatore anche io opterei per un GdR e non nego che adoro il fantasy (vedo Warhammer). C'è da dire che il modo in cui vengono giocati dipende esclusivamente dal tipo e dai desideri dei giocatori ed hanno la grande praticità di essere espandibili all'infinito.... cosa non da poco.
Appunto per i neofit si potrebbe optare per una partita dimostrativa.
Come ho detto spesso questi giochi son più complessi da siegare che da giocare.
Secondo me può valere la pena di fare almeno un tentativo.
Si in effetti suppongo che Samu e l'Alice non vorranno impelagarsi in un gioco di ruolo... l'Alice sicuramente no.
Lucone sarebbe papabile secondo se non cominciasse con le sue lamentele serali.
X Filo: anche a me piace il fantasy ovviamente. Però sinceramente per un gioco di ruolo preferirei un tipo di campagna che non si riduca sostanzialmente a trovare armi per potenziarsi, ammazzare orde di mostri dentro i castelli ecc. Sono d'accordo sull'espandibilità ma le regole base di un GdR fantasy non è che le puoi stravolgere.
Ad esempio sentivo parlare da mio fratello di The Call of the Ktulu che anche se ha a che fare con creature e mostri, ha un approccio totalmente diverso, non fantasy. Niente armi da trovare e ponteziamenti vari. Niente ammazza e lancia magie.
D&D edizione 1 (o edizione 0 per i puristi).
... e fighe di legno in ogni stanza... mi raccomando
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